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| Venerdì, 18 Ottobre 2019 |
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Siderurgia - Nebbie oleose

Siderurgia - Nebbie oleose Siderurgia - Nebbie oleose

L’abbattimento in siderurgia delle nebbie oleose avviene sfruttando un principio fisico conosciuto come “coalescenza”, ovvero un fenomeno fisico attraverso il quale le gocce di un liquido si uniscono per formare delle gocce di dimensioni maggiori. Si sfrutta questo principio in modo da ingigantire le gocce e renderle quindi più facilmente eliminabili dallo stream gassoso.

Possedendo le nebbie oleose un sistema termodinamicamente instabile, esse magari tenderebbero comunque a separarsi dall’effluente nel quale sono disperse, accorpandosi autonomamente grazie appunto alla coalescenza spontanea a cui sono fisicamente sottoposte. Ma passerebbe un tempo infinitamente lungo!

Per comprendere meglio l’argomento, prendiamo in considerazione una miscela di olio e acqua: se agitiamo la suddetta miscela, si forma una fine dispersione di gocce d’olio all’interno dell’acqua; ma è anche vero che, se non misceliamo più la dispersione così creata, le gocce d’olio tendono a formare una singola e compatta striscia oleosa alla lunga.

Acqua e olio dunque tendono a stare il più separati possibile e, in termini più scientifici, tendono spontaneamente a minimizzare la loro superficie di contatto. Dal momento che creare una superficie di separazione è tipicamente dispendioso a livello energetico, le due diverse fasi tendono a minimizzare la loro superficie di contatto: in fisica viene chiamata “tensione interfacciale”.

In ambito industriale non si può però aspettare un tempo infinito per far avvenire naturalmente questo fenomeno.

Per questo vengono progettati dei macchinari in grado di farlo automaticamente: filtri a coalescenza che attirano le gocce oleose per gravità, evitando di farle disperdere. E oltre a provvedere alla progettazione e alla costruzione dell'apparecchiatura filtrante, vengono proposte anche servizio di pulizia, manutenzione e sostituzione delle cartucce a coalescenza, in modo da garantire nel tempo l'efficienza della filtrazione!

I filtri di aspirazione industriali vengono utilizzati per l’abbattimento e la filtrazione di polveri, fumi, nebbie oleose, solventi e odori in diversi settori produttivi oltre a quello siderurgico: industrie manifatturiere, chimiche e petrolchimiche, cementifici, tintorie, cartiere, cotonifici, centrali elettriche e impianti di trattamento rifiuti.

Nei processi per ottimizzare la salubrità degli ambienti di lavoro, i laboratori di analisi, di ricerca e di prove sui metalli impiegano:

  • Impianti di abbattimento nebbie oleose da lavorazione
  • Trattamento dell’aria all’interno delle strutture produttive per la qualità ambientale
  • Forniture integrate per laboratori di analisi e test sui metalli

CEM Group Srl sarà felice di aiutarti!